Istituto Cardiocentro Ticino

Posso e vorrei ringraziare questa struttura...ricoverato per infarto e successiva operazione, in cui mi è stato praticato un triplo bypass, sono sempre stato in mani estremamente professionali...Grazie di tutto !

Una struttura fantastica è una realtà non solo Svizzera ma internazionale, degni di nota assoluta là professionalità dei cardiochirurghi che vi operano, sempre gentili e rassicuranti coi pazienti, ho avuto modo di constatare di persona in quanto mia moglie è stata operata 2 volte al cuore e che dire!!!!! VERAMENTE CONSIGLIATO SOTTO TUTTI I PUNTI DI VISTA

Co.e ormai risaputo, ottimo centro con ottimi professionisti. Come per l'EOC però, punto negativo per il posteggio. Non vicino all'accesso, in caso di pioggia, non è coperto per arrivare all'ospedale.

War schon zwei mal dort. Guter Service!

Al Professor Mocetti a tutti i medici , infermiere/i alla radiologia alla sala operatoria grazie a tutti per la vostra professionalità e gentilezza

In piena canicola senza aria condizionata e sentirsi dire si faccia portare un ventilatore"

Ich bin total begeistert von der Professionalität diese Klinik und al seine Teams. Und das schönste ist, es fühlt sich an wie Familie. Ich hatte nie Angst für Miene Harz Operation, die haben mir gleich vom Anfang an begeistert und mich das Gefühl gegeben das alles wieder gut kommt. Super Vorbereitung mit dein eigenen Support Team Inclusive Psychologe. Das Cardio Center ist ein riesigen intensive-care Operation, wordwordlich! Und dann mochte ich auch der Kuchen nicht vergessen, meine Komplimenten, hervorragendes Essen 3 mal am Tag.Mein Vertrauen haben sie1000 mal dankeMarc 2.0

Ospedale top, professionalità eccezionale, assistenza continua al paziente sotto ogni p.d.v.. tutto quanto uno può chiedere. Un grazie a tutto il personale.

sehr zu Empfehlen

Difficile trovare belle parole per buona parte degli infermieri e dei medici di reparto; totale mancanza di comunicazione con i pazienti e tra loro stessi (passaggio di informazioni tra i diversi turni), tatto e capacità di capire i bisogni dei pazienti inesistenti e un livello di empatia pari a zero.I degenti ultra ottantenni hanno bisogno di attenzioni e approcci diversi rispetto quelli più giovani.Non sono stati in grado di diagnosticare una demenza post operatoria peggiorando lo stato psicofisico già complicato di mia nonna dopo l’operazione.Fortuna che c’è il capo clinica che sa prendere in mano le situazioni, se non fosse per lui…Nulla da eccepire invece per quanto riguarda il reparto di cure intense e il suo personale così come per l’equipe operatoria. Complimenti a voi!Con il passaggio dalla “gestione Moccetti” a quella dell’EOC dire che c’è stata una regressione generale è fin troppo lusinghiero.